Il Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga è un parco nazionale istituito nel 1991 ed è il terzo Parco Nazionale più grande d'Italia per estensione territoriale comprendente il massiccio del Gran Sasso d'Italia che con i suoi 2912 mt è il massiccio montuoso più alto degli Appennini continentali e la catena dei Monti della Laga dove la tendenziale impermeabilità dei suoli favorisce lo scorrimento superficiale delle acque e per questo presenta numerosi torrenti, cascate, laghetti.

Le alte quote del Gran Sasso inoltre sono il regno delle nevi perenni e custodiscono il ghiacciaio più meridionale del continente, il Calderone.

La flora del Parco nazionale del Gran Sasso d'Italia e Monti della Laga è estremamente varia a seconda della zona e della quota d'interesse, infatti nella zona a sud-est i boschi sono presenti solo a quote relativamente basse e sono composti principalmente da pino nero e querce mentre più in alto si trovano soltanto pascoli e solo nella zona di Fonte Vetica troviamo un piccolo tratto con alcuni abeti e betulle. L'area protetta è abitata anche da numerosi mammiferi e uccelli.

La specie più interessante del Parco è rappresentata dal camoscio d'Abruzzo che si attesta attualmente intorno ai 110 esemplari. Una strada molto suggestiva nonché un ottimo percorso escursionistico a piedi, a cavallo e in mountain bike è l’ippovia del Gran Sasso.

Sono numerosi i piccoli borghi medievali ben conservati che costellano i Monti della Laga e tantissime altre piccole località caratteristiche ricche di storia e natura.